Grande successo dell’evento “Musica e Artisti contro gli Inceneritori”
Le Mamme No Inceneritore, l’Associazione il Muretto e i Promotori dell’11 aprile vogliono ringraziare le 10.000 persone che ieri sera hanno ballato e cantato al ritmo di “Musica e Artisti contro gli Inceneritori”.
“È stata una serata davvero incredibile” commentano le Mamme no Inceneritore, “non ci aspettavamo un successo di tale portata, anche se lo speravamo. Negli ultimi 5 mesi abbiamo continuato a raccogliere adesioni e solidarietà da parte di tutti i cittadini, che oggi, grazie al grande lavoro di informazione sul territorio, sono schierati con noi nella lotta contro la costruzione dell’Inceneritore di Firenze, sul suolo di Case Passerini. Oggi sono in tanti consapevoli della pericolosità dell’impianto per la salute di tutti gli abitanti di Firenze e dintorni, e abbiamo intenzione di continuare a informare anche gli abitanti delle zone a Sud della città, perché si rendano conto che il problema coinvolge anche loro, perché le polveri sottili si estendono per un raggio di 25 km”.
La serata si è aperta con un lungo DO suonato dai bambini del quartiere, la sirena di una nave che ha dato avvio al concerto. Sempre i bambini sul palco ci hanno fatto commuovere con la struggente “Janie Mama”, canzone tradizionale jamaicana.
Poi si sono alternati gli artisti che hanno deciso di sostenere la lotta delle Mamme No inceneritore:
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la Gaudats Junkband, che con i suoi strumenti interamente riciclati, ha creato una forte carica di energia;
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Zio Phellas e le loro frizzanti cover che hanno movimentato i primi ospiti del pomeriggio;
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Riccardo Mori, chitarrista e cantautore fiorentino, autore di canzoni impegnate e coinvolgenti;
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Quarto Podere, che hanno dedicato un po’ di casino e sbeffeggiamenti toscani a chi ha costruito il vecchio inceneritore di San Donnino e a chi lo vuole rifare a Case Passerini;
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King of the Opera;
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Marina Evans, cantautrice statunitense, fiorentina di adozione;
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Etruschi from Lakota;
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Casa del Vento, che hanno cantato “La meglio gioventù” e “Bella Ciao” in onore alla resistenza delle mamme contro l’inceneritore;
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Malasuerte Firenze Sud, hanno scaldato gli animi di tutti i partecipanti con il loro rock ska coinvolgente;
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BandaBardò, che hanno dedicato pezzi come “Lo sciopero del Sole” e “Manifesto” alle mamme guerriere raccogliendo una vera e propria ovazione popolare;
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e infine il cantautore livornese Bobo Rondelli, che ha fatto ridere, ballare e cantare tutto il pubblico.
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Special guest: David Riondino che ha parlato a una “Firenze molto bella” del concetto del rifiuto, in filosofia, psicologia e altre materie, proponendo un “Festival del Rifiuto”.
Nel corso della serata sono state raccolta oltre 3.000 firme per la promozione di una legge di iniziativa popolare, perché la Regione Toscana aderisca al progetto “Rifiuti Zero”, portato avanti con grandissimo successo in oltre 225 Comuni Italiani, oltre che in città grandi e importanti come San Francisco.
Nota di colore: purtroppo i fogli erano finiti, altrimenti le firme sarebbero state molte di più!
“Questo è uno dei casi in cui la popolazione è molto più avanti dei suoi amministratori” sostengono gli organizzatori della raccolta: le Mamme No Inceneritore, la rete dei Comitati della Piana e l’Associazione Rifiuti Zero.
Antonio di Giovanni, dell’Associazione Rifiuti Zero, ha spiegato come l’inceneritore sia insostenibile dal punto di vista ambientale, della salute ed economico: le materie prime sono sempre più scarse, il recupero di queste materie dai rifiuti è una grande occasione di guadagno effettivo e di creazione di posti di lavoro.
Fra gli interventi più importanti segnaliamo:
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Rossano Ercolini, che ha sottolineato come qualcosa di nuovo si stia muovendo nella piana fiorentina, una liberazione di energie positive e pulite, che danno ottimismo. È il confronto con i politici che manca, e che dovrebbe esserci in una normale democrazia. “Chi tutela la popolazione di questo territorio? Nessuno! Per fortuna c’è la popolazione, che dimostra che in assenza di chi dovrebbe tutelarla, non delega e decide di difendersi da sola. Noi abbiamo avanzato una valanga di alternative statisticamente vincenti e funzionanti dovunque, mai prese in considerazione”. Punta il dito contro l’illegalità della costruzione dell’inceneritore, e il fatto che non sia stata adottato una VAS (Valutazione Ambientale Strategica, che consideri anche le altre opere come il raddoppio dell’autostrada e l’aumento dell’aeroporto). Il progetto dell’inceneritore è anche antieuropeo, perché è l’Europa che ci dice di promuovere progetti di riciclo e riuso, non di costruire inceneritori! “E se non ci ascolteranno renderemo internazionale la battaglia, al Parlamento Europeo, e con Zero Waste Italy inizieremo un percorso istruttorio per valutare iniziative di disobbedienza civile: vogliono fare l’inceneritore con i nostri soldi, noi non lo pagheremo!!! La Musica cambierà”.
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il comitato No Aeroporto, che ha puntato il dito contro il malaffare che sta dietro l’ingrandimento dell’aeroporto di Peretola, progetto inutile, pericoloso, fortemente dannoso e antieconomico;
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Sandro Targetti, dell’assemblea della Piana contro le Nocività, fra i promotori della manifestazione dell’11 aprile, che ha messo in guardia contro Hera, società che fa parte del consorzio che vuole costruire l’inceneritore che sta già proponendo contratti di fornitura di gas a Firenze;
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Don Alessandro Santoro, che ha ricordato che il terreno dove si teneva il concerto, così come quello della Comunità delle Piagge sono i terreni con più diossine in assoluto di tutta Firenze, derivanti dal vecchio inceneritore, dove non può essere costruito niente. E ha aggiunto “Non deve succedere mai più. Facciamo verificare questo miracolo laico”.
All’evento non è mancata una forte raccolta differenziata, ovunque si trovavano cestini dedicati a plastica, vetro, carta, rifiuti organici, con una grande attenzione da parte degli organizzatori a che venisse rispettata.
Le Mamme NO Inceneritore ringraziano tutti coloro che hanno partecipato con banchini informativi e solidarietà alla lotta contro l’inceneritore: Edizioni Terra Nuova, Equazione, ACAD, Maggio Musicale Fiorentino, Associazione Rifiuti Zero, USI, Next Emerson, WWF, No Jobs Act, Assemblea per la Piana contro le Nocività, Comitati NO Aeroporto, RIP (Riprendiamoci il Pianeta), NaturaE’, Medicina Democratica, il comitato Acqua Bene Comune, la Comunità delle Piagge, Comitato contro le biomasse nel Mugello, il comitato contro la Geotermia sull’Amiata, Comitato Mondeggi Bene comune.
Prossimi importanti appuntamenti, le Mamme no Inceneritore invitano tutti a partecipare:
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martedì 16 Giugno al Comune di Sesto Fiorentino per la presentazione e votazione della mozione contro la costruzione dell’inceneritore;
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giovedì 18 Giugno alle ore 9 di mattina in Piazza Puccini per protestare contro la Conferenza dei Servizi che vorrebbero dare l’OK alla costruzione dell’Inceneritore.
“Abbiamo promesso ai nostri figli di difendere la loro salute,e abbiamo intenzione di mantenere la promessa. Siamo curiose, siamo tenaci, non ci arrendiamo mai….”
Le Mamme NO Inceneritore