Nel 2016 non solo è possibile realizzare una gestione dei rifiuti sostenibile per l’ambiente e in linea con i principi dell’economia circolare, ma è anche conveniente sotto il profilo economico e occupazionale.
Cominciamo col presentare la gestione in atto nella provincia di Treviso, potete trovare tutti i dettagli sul sito Contarina SPA. Se preferite guardare un video, dal minuto 01:05:00 di Siccità e smaltimento dei rifiuti si va a vedere con Luca Mercalli come funziona la gestione dei rifiuti nel trevigiano. Sentirete il consigliere Paolo Contò dire “Non esiste una città in Italia, in Europa o nel mondo dove non si possano ottenere questi risultati”.
Se si può fare, perché non farlo? E’ quello che chiediamo da tempo ai nostri amministratori, che pur dovendo farlo non hanno verificato, nella Valutazione di Impatto Ambientale, approvata dalla Città Metropolitana, le alternative alla costruzione dell’impianto di incenerimento dei rifiuti di Case Passerini.
La nostra convinzione che si può fare si basa sulla documentazione di autorevoli esperti e sull’esperienza di centinaia di realtà italiane e straniere.
Ad esempio sul sito inforifiuti di Simone Larini è disponibile un’analisi dettagliata della situazione dell’ATO Centro (Province di Firenze, Prato e Pistoia) per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti, con un progetto di gestione dei rifiuti che esclude l’incenerimento.
Sul sito di ZeroWasteItaly (Rifiuti Zero) l’esperienza di numerosissimi comuni che hanno adottato una gestione dei rifiuti in linea con progetto rifiuti zero, antitetico all’incenerimento.