[RASSEGNA STAMPA] ARTICOLO APPARSO SU LA NAZIONE DEL 10/04/2016

Quadrifoglio ‘ritira’ il testo di Cispel
Sì all’educazione ambientale a scuola
La richiesta dei dirigenti scolastici per una frase sull’inceneritore
(di Sandra Nistri)

GLI INCONTRI didattici sul ciclo dei rifiuti previsti nelle scuole sestesi a cura di Quadrifoglio saranno effettuati regolarmente a maggio ma senza la distribuzione del libretto Riusi: da rifiuti a risorse di Cispel, nel mirino per un paragrafo riferito agli impianti di incenerimento rifiuti che, secondo il testo, non sarebbero pericolosi.

La decisione è stata presa da Quadrifoglio dopo una lettera inviata dalla dottoressa Anna Bergamo dirigente dell’Istituto comprensivo 1 a nome di tutti gli altri dirigenti sestesi: «Dal momento – si legge nella missiva – che riteniamo opportuno svolgere tale lezione, importante e formativa per gli alunni, anche sulla base di quanto realizzato negli scorsi anni, si richiede di mantenere l’attività, evitando di consegnare il libretto, oppure realizzare l’esperienza con la consegna del libretto ma oscurando il trafiletto in questione».

Pronta la risposta di Quadrifoglio che, pur rinunciando alla distribuzione dell’opuscolo sottolinea che nell’iniziativa «non c’è niente di subdolo né di mistificatorio, ricordiamo che si tratta di un libretto sul ciclo integrato dei rifiuti che contiene un paragrafo relativo alla termovalorizzazione, ovvero a uno dei processi previsti dalla programmazione regionale in materia di smaltimento rifiuti, e dalla normativa europea. Caratteristica della pubblicazione è un linguaggio semplice e sintetico, vista la complessità dell’educazione ambientale». Secondo Quadrifoglio la tematica della gestione dei rifiuti è definita dall’Unione europea: riduzione, riutilizzo, riciclo, recupero energetico, smaltimento».

INTANTO, sul tema dell’impianto previsto a Case Passerini interviene anche il circolo di Rifondazione comunista di Sesto e Calenzano, che ricorda come «il partito non abbia mai mancato al proprio impegno di contrasto all’inceneritore come soluzione per la gestione dei rifiuti così come non è mai stato ambiguo rispetto al tema dell’aeroporto. La collocazione all’interno della coalizione di centrosinistra due anni fa non ha fatto venire meno le prese di posizione nel merito dei temi, anche se Biagiotti non ha rappresentato una discontinuità rispetto al governo del Comune».